Roma, 26 giugno 2021 – “La nota della diplomazia Vaticana ha rappresentato una invasione di campo senza precedenti, le critiche sono tutte legittime e anche durante l’approvazione la Cei non ha mai rinunciato, giustamente, a esprimere le proprie osservazioni e critiche, ed è sempre stato un elemento di arricchimento del dibattito. Ma arrivare addirittura a usare la diplomazia fra Stati per intervenire su una legge non ancora approvata è una cosa abnorme, il Parlamento deve essere libero e autonomo.
Ha fatto molto bene Draghi a ribadire che lo Stato è laico e che non viviamo in uno Stato confessionale”. Lo ha detto Alessandro Zan, deputato del Partito Democratico, durante un diretta Facebook, parlando del Ddl che porta il suo nome.